L’ uomo crea i suoi sentieri. Storico-culturali sicuramente. Fisici non proprio.
L’ uomo ha costruito le strade sulle antiche vie, le vie sui percorsi, i percorsi sulle mulattiere, e poi si salta l’ anello di congiunzione. Sono stati gli animali a creare più o meno involontariamente i primi transiti, appoggiandosi ai limiti naturali geologici e vegetali, e sui quali poi l’ uomo è intervenuto.
Simbiosi, cooperazione, collaborazione. Uso su uso e disuso. Così il paesaggio è stato sgomitolato in fili e nastri di terra libera per poter transitare, andare, passare, muoversi.
Paesaggio di passaggi. E continuando la catena si potrebbe aggiungere l’ anello dei paesaggi-passaggi culturali costruiti su quelli fisici artificiali o naturali.
La natura transita e crea un paesaggio. L’ uomo transita e crea un paesaggio.
“Sovra-paesaggio”?
domenica 6 giugno 2010
TRANSITI
Testo scritto in occasione del progetto “Lanscape Joining The Dots” - 16 maggio 2010
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