venerdì 19 marzo 2010

Here we are


Si parte con un blog a piu' voci, probabilmente la parte piu' concreta di cio' che si cerchera' di fare nei prossimi 3 mesi, una piattaforma di scambio e discussione, confronto e riflessione.
Si parte con un presupposto, che le molteplici voci legate ad un appuntamento settimanale riescano a districare le innumerevoli realta' epressive che abitano il gabbione/binomio arte e natura.

Ci siamo trovati ieri sera attorno a un tavolo per ..intavolare una serie di proposte finora prese in considerazione con alcuni dei partecipanti.

Nella discussione che segui' vari aspetti sono affiorati, come il ruolo dell'artista in veste di galvanizzatore di svolte inaspettate, nelle parole di Baruchello, 'salti improvvisi di lato', e interessanti constatazioni su temi di didattica e problematiche di rappresentazione cronologica, pseudo-scalette di importanza: cos'e' venuto prima, cosa dopo; l'importanza di una a confronto di un'altra; constatazione di pratiche che nel passato -immediato o remoto- hanno o meno divulgato nelle tematiche di interesse.


Il punto chiave in termini tuoi e' partecipazione, attivo coinvolgimento di opinioni, quasi un buco nero inverso con una partenza ovvia, via via crescendo a spirale.

Ad un certo punto il moto verra' troncato, e lascera' di sicuro una serie di interrogativi mai completamente sviluppati.
Mentre, nel processo, sicuramente varie tematiche saranno digerite e relegate in qualche sorta di catagolazione sensata, pronta ad essere rimessa in gioco appena ci si ritorna nei paraggi..

Ma vedremo. Tu sei pronto a rimettere in gioco il tutto come sempre, fluxus constante, rigurgitante e vivo.
Intanto inizi con la constatazione di cio' che e', l'innegabile.
Le foto che seguono sono della raccolta di Erba cipollina, che qua', alla Fondazione Baruchello, in fondo al prato del versante sud, la' dove sono stati trovati i resti di un'antica via di comunicazione etrusca, la tagliata di Veio, cresce rigogliosa.


Allium Spp

giovedì 18 marzo 2010

ON NATURE - Naturally



L’idea di realizzare un blog collettivo, nasce dalla necessità di costatare, in tempo reale, l’evolversi del lavoro che ci apprestiamo a svolgere in occasione del progetto Residenza d'Artista 2009-2010, promosso dalla Fondazione Baruchello.
Nei prossimi mesi, con la partecipazione attiva di Diego Bonetto, artista italo australiano che risiederà presso la Fondazione Baruchello fino al 7 giugno 2010, indagheremo a fondo tematiche non nuove al mondo dell’arte contemporanea: il rapporto tra arte e natura, la ricerca e l’analisi delle diversità presenti in essa, il significato di interventi oggi definiti “site-specific”, ovvero nient’altro che l’interazione delle operazioni creative sul territorio.
I temi in questione saranno scoperti e trattati non soltanto tramite lo studio di quanto sta avvenendo oggi nel mondo dell’arte, ma anche tramite la più concreta pratica sul campo.
Il blog sarà un elemento utile, se non indispensabile, per confrontare gli esiti delle nostre ricerche con le opinioni del più schietto ed eterogeneo pubblico che si possa desiderare: gli utenti del web. Sarà data la possibilità ad ogni membro del gruppo di lavoro di intervenire sul blog con la pubblicazione di articoli, interviste, fotografie e video. Lo spazio virtuale che questo blog vuole circoscrivere, sarà uno strumento di confronto su più livelli, con lo scopo di fornirci sempre nuovi spunti di riflessione e domande a cui di volta in volta tenteremo di rispondere.

Al termine dei tre mesi, in cui Diego Bonetto rimarrà ospite presso la Fondazione, verranno interrotte le pubblicazioni sul blog. A quel punto sarà possibile tracciare una mappa concettuale di ciò che abbiamo trattato; ognuno potrà analizzare a ritroso il percorso fatto durante il periodo di ricerca e discussione e potrà quindi trarne le proprie conclusioni. Altrettanto interessante risulterà per gli utenti della rete, questi potranno leggere l’evoluzione delle nostre ricerche, consultare i documenti sui quali si è ragionato, costatare la logica che ha determinato la progressione da un punto zero ad un incognita, risultato del nostro studio.
Lo scopo del blog sarà dunque quello di accendere i riflettori sul tavolo delle nostre ricerche. La presenza costante di lettori a noi sconosciuti, fungerà da stimolo per una maggiore accuratezza nelle nostre ricerche ed incentiverà la nostra costanza e l’entusiasmo per il progetto.